ambulacro carl-orff museum

concorso

l’edificio esistente, composto da due volumi di diverse proporzioni e collegati da un porticato, è ampliato per ospitare i nuovi spazi del museo carl-orff. la sagoma del nuovo intervento prende forma dai confini del lotto e dagli elementi architettonici preesistenti nel sito quali la corte, la pergola e lo specchio d`acqua circolare. la prima, che ricorda lo spazio tra i due corpi principali, sottolinea il distacco tra nuovo e antico, illuminando i nuovi spazi interni. la pergola, al di sopra dell`ampliamento, unisce i due volumi esistenti alla quota del primo piano in analogia con l`antico porticato di collegamento al pian terreno. un patio circolare, la cui forma ricorda lo specchio d´acqua esistente, illumina le nuove aree museali. tale forma la si ritrova anche nello sviluppo della facciata che diventa curvilinea in prossimità dell`ingresso. l`alternanza di materiali diversi e di logge nell`alzato contribuisce a dare un`immagine diversificata ricca di effetti di luce e di ombra. il nuovo ampliamento si configura come una copertura verde che silenziosamente si inserisce nel paesaggio, un luogo che in continuità con le preesistenze ne sviluppa i caratteri naturali e storici.